Dopo aver In elencato e spiegato alcuni consigli pratici su come evitare il furto di una bici, è importante analizzare invece che cosa fare in caso di furto.
A volte purtroppo un buon antifurto e la marcatura della bici non sono sufficienti ad evitare ai ladri di rubare la bicicletta: in questo caso è importante sapere come comportarsi e a chi rivolgersi.
La prevenzione rimane certo un primo elemento fondamentale: scegli con cura l’antifurto più adatto alle tue esigenze, impara qual è il modo più efficace per legare la tua bici, scegli accuratamente il posto in cui parcheggiarla e assicurati di averla personalizzata il più possibile.
Una volta che avrai seguito nei dettagli questi consigli avrai fatto tutto quello che era in tuo potere per proteggere la tua bici, ma non sempre si è in grado di distogliere un malvivente dalle sue intenzioni.
Come comportarsi in caso di furto della bicicletta
Nel caso di furto della bici non bisogna perdere la calma, ma agire razionalmente, sfruttando tutte le informazioni in tuo possesso.
Non lasciarti prendere dal nervosismo, ma cerca di valutare tutti gli elementi che ti circondano.
Controlla se, nei pressi del luogo in cui avevi parcheggiato la bici, ci siano telecamere di sorveglianza o negozi e bar. Nel caso sia così chiedi ai commessi e a chi si trova nel negozio se hanno visto qualcuno avvicinarsi alla tua bici e fai in modo di raccogliere il maggior numero di informazioni. Questa tua prima indagine potrebbe rivelarsi decisiva nel fornire in un secondo momento alle forze dell’ordine il materiale necessario ad individuare il possibile ladro.
Una volta che hai concluso questa prima fase di raccolta di informazioni, devi recarti dalle forze di polizia e sporgere denuncia contro ignoti.
Denunciare il furto alle autorità
Molto spesso capita che lo sconforto prenda il sopravvento e sono numerose le persone che non si recano alla polizia a sporgere denuncia.
Da un lato si preferisce dimenticare e tornare a casa, dall’altro si è molto disillusi sul fatto che la propria bici possa venire ritrovata. Questo atteggiamento deve però essere superato in favore di una nuova consapevolezza: grazie ai tanti accorgimenti di cui ti abbiamo parlato, come la marcatura del mezzo e l’iscrizione al Registro Italiano Bici, sono aumentate nettamente le possibilità di ritrovare il proprio mezzo rubato.
Perciò non rinunciare a darti questa possibilità e prenditi il tempo necessario per recarti dalle forze dell’ordine e sporgere la tua denuncia, sia che tu decida di andare dai carabinieri che dalla polizia municipale.
La prima cosa che serve alle forze dell’ordine per poter cercare di rintracciare la tua bici è una foto perciò ricordati di fornire una fotografia della bici: fornire anche una descrizione dettagliata della bici potrà dare ulteriori elementi utili per l’individuazione del tuo mezzo rubato. Inizialmente un incaricato dei carabinieri o della polizia municipale provvederà a verificare l’eventuale presenza della tua bici tra quelle già sequestrate, ma se il mezzo non dovesse comparire si procederà con le indagini.
Se invece hai precedentemente registrato il tuo mezzo sul Registro Italiano delle Bici e hai anche provveduto a marchiarla con iscrizione attiva puoi scegliere di segnalare il furto anche in un altro modo. Puoi collegarti al tuo profilo RIB e fare la segnalazione di furto online.
Il servizio di BiciSicura è utilizzato da un numero sempre crescente di persone: consiste in un kit iniziale contenente il libretto, certificato dal Registro Italiano Bici, e la targa, costituita da una etichetta adesiva in propilene trattato, indelebile e auto marcante.
L’operazione di protezione della propria bici passa attraverso una serie di passaggi: l’apposizione della targa in una zona ben visibile della bici, la registrazione dei dati anagrafici del proprietario e delle caratteristiche della bici all’interno del libretto e il riversamento dei dati del libretto nel Registro Italiano bici.
Una volta fatta la segnalazione, potrai stampare automaticamente la tua pre denuncia e presentarla alle forze dell’ordine che inseriranno il numero di targa o di marchiatura BiciSicura, il numero di telaio della bici, la copia della foto della bici e i riferimenti dell’iscrizione al RIB. La foto della bici verrà pubblicata anche sulla pagina facebook del Registro Italiano Bici: questo permetterà a chiunque abbia potuto vedere la tua bici di mettersi in contatto con te.
Molti amanti delle bici infatti si sono mobilitati sul web, creando una serie di siti e di pagine e gruppi facebook in cui vengono segnalate le bici rubate e anche quelle ritrovate: le potenzialità dei social network in questo ambito sono tantissime. Ecco alcuni siti e gruppi a cui potresti rivolgervi in caso di furto della tua bici:
- Il gruppo facebook “Bici rubate a Milano – segnalazioni e avvistamenti”: la pagina è pubblica, ma per essere ammesso dall’amministratore dovrai presentare una copia della tua denuncia di furto della bici.
Questa scelta è stata fatta per evitare che aderiscano al gruppo anche eventuali malintenzionati. Qui ogni giorno vengono postate foto di biciclette rubate e avvistate: tieni sotto controllo questa pagina perché può rivelarsi davvero molto preziosa.
Questo gruppo è stato aperto anche per ritrovare le bici smarrite e rubate a Bologna, Rimini, Roma, Torino, Trieste e in numerose altre città italiane. - Anche la pagina facebook “Bici rubate e ritrovate a Milano” è un’ottima risorsa.
Questa pagina è stata aperta nel maggio 2016 dalla polizia locale e in pochissimo tempo è diventata la bacheca preferita di chi spera di poter ritrovare la propria bici.
Anche le forze dell’ordine hanno colto le potenzialità dei social network nella ricerca e nel recupero dei mezzi rubati e la scelta di aprire questa pagina si sta rivelando assolutamente vincente. - Un’altra pagina da seguire con interesse è Rubbici che è un progetto di antifurto gratuito ed interattivo che permette a tutte le persone che hanno subito il furto di una bici di pubblicare online la propria segnalazione.
Questo sito, dotato anche di una apposita pagina facebook e di un profilo twitter collegati, si occupa sia della pubblicazione delle segnalazioni dei privati che di una serie di informazioni inerenti alle bici sospette, alle bici ritrovate e ai luoghi sospetti in cui è probabile che si possa trovare una bici rubata.
Questi luoghi sono suddivisi per capoluogo: questo sito è senza dubbio un’ottima risorsa per tutte le vittime di furti. Infine l’ultima sezione del sito è dedicata a tutte le iniziative che si tengono in Italia sulla lotta ai furti di biciclette: questa è un’importante fonte di prevenzione a cui tutti i ciclisti dovrebbero guardare con interesse e partecipazione.
La scelta della polizia e di molti privati cittadini di aprire pagine e gruppi su facebook per favorire le segnalazioni e il recupero delle bici smarrite e rubate si sta rivelando una importantissima risorsa contro i ladri di biciclette.
L’elemento importante è cercare di prevenire in ogni modo il furto, ma le azioni di registrazioni e marchiatura della propria bici si possono rivelare fondamentali anche nel momento del recupero del proprio mezzo. Perciò non trascurare mai questi importanti elementi di protezione della tua bici e, in caso di furto, procedi a monitorare siti e pagine social che trattano bici smarrite e/o rubate.
Anche i tuoi profili social possono rivelarsi un’ulteriore risorsa: non trascurare infatti gli appelli e gli annunci privati. Alla domanda iniziale di cosa fare in caso di furto ricorda di:
- Non perdere la calma
- Rintracciare il maggior numero di informazioni
- Recarti dalle forze dell’ordine per sporgere denuncia
- Fornire una fotografia della bici
- Fornire una descrizione dettagliata della bici
- Monitorare tutti i siti e le pagine social che si occupano di bici rubate e/o smarrite
- Usare i tuoi social personali per fare appelli
- Segnalare il furto della propria bici sul sito Rubbici
- Vedere quali sono i luoghi in cui potresti ritrovare la tua bici
- Non arrenderti